domenica 18 marzo 2012

L'Eco




Un ragazzino e suo padre passeggiavano tra le montagne.
All'improvviso il ragazzino inciampò, cadde e facendosi male urlò: "AAAAHHHHHHH".
Con suo grande stupore, il bimbo sentì una voce venire dalle montagne che ripeteva: "AAAAAHHHHHHH".

Con curiosità egli chiese: "Chi sei tu?" - e ricevette la risposta: "Chi sei tu?".
Dopo il ragazzino urlò: "Io ti sento, chi sei?"; e la voce rispose: "Io ti sento chi sei?".
Infuriato da quella risposta egli urlo': "Codardo!", e ricevette la risposta: "Codardo!".

Allora il bimbo guardò suo padre e gli chiese: "Papà che succede?".
Il padre gli sorrise e rispose: "Figlio mio, ora stai attento".
Subito dopo l'uomo gridò: "Tu sei un campione", La voce ripose: "Tu sei un campione!".
Il figlio era sorpreso ma nn capiva.

Allora il padre gli spiegò: "La gente chiama questo fenomeno ECO, ma in realtà è VITA. La vita, come un eco, non è altro che il riflesso delle nostre azioni.
Se tu desideri più amore nel mondo devi creare più amore nel tuo cuore.
Se vuoi che la gente ti rispetti, devi tu rispettare gli altri per primo.
Questo principio va applicato in ogni cosa, in ogni aspetto della vita, la vita ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa.
La nostra vita non è un insieme di coincidenze, è lo specchio di noi stessi".